Oggi pomeriggio, 17.07.2019, il ministro della Salute Giulia Grillo è intervenuta in audizione presso le Commissioni riunite Affari sociali di Camera e Senato, sull’attività del suo dicastero a un anno dall’insediamento.
Per quanto riguarda la politica vaccinale ha detto:
Anagrafe vaccinale. “In legge di Bilancio (comma 585) abbiamo previsto lo stanziamento di 2 milioni di euro per l’anno 2019 e poi 500.000 euro a regime da mettere a disposizione delle Regioni per raccogliere in modo uniforme i dati mediante anagrafi vaccinali regionali. Ho firmato ieri il decreto di riparto delle risorse che presto sarà pubblicato in Gazzetta. L’anagrafe Nazionale vaccinale da qualche mese è realtà e permette alle anagrafi regionali di dialogare e aggiornare i dati sulle coperture vaccinali”.
In effetti con una anagrafe vaccinale informatizzata potremmo sapere in tempo reale coperture a livello locale e nazionale e verificare se vi sono epidemie.
Ma chi controlla se i dati sono veritieri? Lo fanno i quotidiani cuocendo titolo ed articoli terroristici su presunte epidemie?
Lo hanno fatto per il decreto Lorenzin nel giugno 2017 che si fondò su una epidemia di morbillo falsa che lo stesso presidente del consiglio Gentiloni smentì.
“Nelle settimane scorsa abbiamo completato l’aggiornamento del Piano nazionale di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita
per colmare un altro ritardo presente nel nostro paese – ha proseguito la Grillo-. Infatti, per contrastare l’epidemia di morbillo ancora in corso nel nostro Paese, è necessario, oltre alla vaccinazione dei nuovi nati, offrire attivamente la vaccinazione ai giovani adulti ancora suscettibili e non vaccinati negli anni scorsi e questa offerta richiede uno sforzo organizzativo e comunicativo straordinario”.
“In Commissione al Senato si sta lavorando a una nuova legge e sono sicura che l’esame porterà ad un testo condiviso che superi la legge in vigore. Sono convinta che su questi grandi temi la parola spetti al Parlamento. Il ministro della Salute vigilerà affinché il nuovo provvedimento garantisca e tuteli la salute di tutti. A partire da quella dei più fragili”.
Nel seguente allegato la trascrizione di tutto il discorso della Grillo
Insomma una stretta per il pericolosissimo morbillo che è la peste del terzo millennio?
In Germania da marzo 2020 sarà obbligatorio fare la vaccinazione contro il morbillo. La notizia arriva dopo il via libera del Consiglio dei Ministri alla legge presentata a maggio. In Germania lo scorso anno sono stati segnalati 543 casi di morbillo e sono già più di 400 quelli registrati nei primi mesi di quest’anno. L’obbligo di vaccinazione contro la malattia esantematica si applicherà in particolare negli asili e nelle scuole, ma anche nei campi profughi. Il rifiuto determinerà l’espulsione dei bambini dagli asili e una multa per i genitori fino a 2.500 euro.
Fonti
https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=75867