Sembra che nel M5S sia diffusa l’abitudine di cambiare opinioni in men che non si dica.
Oggi ci occupiamo dei cambiamenti di rotta di Paragone, noto giornalista , eletto senatore nel M5S
In questo video sostiene che nel caso il movimento avesse fatto un governo col PD non sarebbe disponibile a supportare tale accordo.
Paragone lascerà L’M5s e avverte sui pericoli di allearsi con il PD. “Sono professionisti del sistema di potere”. Inoltre Paragone dice che ” non sono disponibile ad una maggioranza col partito democratico” e minaccia di andare via dal M5S. Rioncara la dose dicendo ” del resto quando ti mettono ( Il PD ) la Boschi nella commissione di inchiesta sulle banche ( ricordatevi della banca Etruria ) mi sembra che non hanno capito un tubo”.
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Quindi dire che non si è disponibili ad un governo col PD significa ora USCIRE DAL M5S
Dopo aver ascoltato il discorso di Paragone che difende a spada tratta il M5S qualcuno può spiegare perché poi si è astenuto nella 148ª Seduta pubblica del senato del 10.09.2019?
Inoltre nello stesso discorso elogia l’operato del M5S per tutte le attività parlamentari e per i risultati ottenuti, omettendo completamente di dire una sola parola del PD.
Vuoi vedere che Paragone ha cambiato idea? Chissà se nel M5S vi sia qualche virus che causa amnesia nei suoi componenti chissà.
Ricordiamo che Paragone per la fiducia al foverno PD-M5S si è astenuto.
Al senato l’astensione è considerata come un NO in termini di voto, ma perché allora Paragone non ha poi votato no come aveva precedentemente dichiarato nella sua intervista prima della formazione dell’attuale governo?
Paragone ma allora perché non ti dimetti dal M5S? Grandi parole di Paragone che si accettano in pieno e che vanno contro il governo Pd-M5S. Dire Mai col PD ( che ha quasi cancellato l’art. 18 ed i diritti dei lavoratori e ha favorito le banche ) dovrebbe significare l’uscita di Paragone dal M5S e NON ASPETTARE UNA EVENTUALE ESPULSIONE
Paragone quindi non esce dal M5S fino a che il movimento gli consentirà di fare “l’eretico”.
Politicamente è inconcepibile una scelta del genere perché Paragone per essere coerente ( siamo in completa sintonia con quello che afferma in questa intervista ) DIMETTERSI E NON ASPETTARE CHE LO METTANO FUORI DAL M5S.
Non vorremmo mai pensare che vi sia una sorta di “eretico di comodo” per dimostrare che all’interno del M5S vi sia una certa libertà di vedute. Per molto meno altri parlamentari del M5S, anche sulla questione vaccini, sono stati messi fuori.
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